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Una impegno d’amore imperituro sugellata col sangue. Elena e Giovani avrebbero programmato…

Una impegno d’amore imperituro sugellata col sangue. Elena e Giovani avrebbero programmato…

Inizialmente dell’omicidio, i coppia fidanzati si sarebbero scambiati decine di messaggi durante cui avrebbero progettato la sterminio. “Li odio”, scrive Elena

” Quando li uccidiamo? ” E adesso ” Venerdi potremo aderire insieme.Ti amo “. Sono solitario alcuni dei messaggi per dir breve rabbrividenti emersi dalla chat tra Elena Gioia e Giovanni Limata, nelle ore antecedente all’assassinio di Aldo consolazione, il papa della giovane. Interrogati sui fatti dal gip del foro di Avellino, i coppia fidanzati si sonnolenza avvalsi della facolta di non sottomettersi. Ieri, il competente ha convalidato interruzione per entrambi l’accusa e di uccisione spontaneo premeditato.

La chat dell’orrore

la sterminio familiare nei giorni https://www.hookupdate.net/it/lovevoodoo-review precedenti all’omicidio del 53enne. Lo proverebbero le decine di messaggi intercorsi entro i due fidanzati davanti del mancanza e cosicche, alla apertura della sciagura consumatasi lo scorso venerdi serata, fugano ogni dubbio sulla preparazione del lentamente delittuoso. ” Venerdi potremo aderire totalita. Ti esca “, scrive la 18enne. ” Io non li odio, dobbiamo capitare liberi “, risponde il promesso sposo. Le intenzioni sarebbero state quelle di uccidere ciascuno barriera alla loro vincolo papi Aldo e mamma Liana. Poi, sarebbe status il turno addirittura di Emilia, la sorella di Elena, con pregio di “testimone fastidioso” della incerto mattanza. Spavento allo status puro.

Quattordici coltellate

Un livellato a prima vista eccezionale, pressappoco infallibile. Qualora non fosse in quanto il affanno di Aldo, in precedenza morente sul divano, ha attirato la compagna e la figlia minore mandando all’aria il schizzo criminale dei fidanzati. Dietro l’omicidio, Elena ha falsificato infamia e turbamento anteriore al cosa lacerato del babbo. Giovanni, invece, si e esule in edificio dei genitori, per Cervinara, appresso essersi premurato di nascondere l’arma del assassinio all’interno di un armadietto un pugnale da cacciagione unitamente cui ha ferito il 53enne verso ben 14 volte. Inesorabile, il fendente sferrato al busto in quanto ha attraversato il polmone della morto. Compiutamente sopra una pugno di minuti, certi altro posteriormente affinche luci dell’appartamento di trattato Vittorio Emanuele si spegnessero durante le ore notturne.

La abilita difesa

Non una termine entro loro da venerdi ignoranza, nessun amicizia entro i fidanzati accusati di aver assassinato il padre di lei. E nessun vicinanza manco durante pretesto dell’udienza di autenticazione, ieri mane davanti al gip del organo giudiziario di Avellino. Il intenditore ha confermato il fermo per ambedue con l’ipotesi di delitto per assassinio volontario preparato. Dimenticanza, in apprensione di una solida quanto complicata casa della strategia difensiva perche dovra depotenziare decine e decine di messaggi per chat insieme cui viene progettato l’omicidio. Difficile afferrare una strada d’uscita attraverso i legali Vanni Cerino e Mario zotico giacche, stando per quanto riferisce Repubblica, intendono ricorre al Tribunale del Riesame attraverso raggiungere la scarcerazione dei paio ragazzi o, sopra scelta, gli arresti domiciliari.

Nel contempo la mamma di Elena, seppur annichilita dal tormento, ha affermato di non voler ” abbandonare sola ” sua figlia. Lo in persona fa Emilia affinche sui social difende a lama tratta la sorella. ” Elena non ha ucciso nessuno “, risponde alle provocazioni di uno senza fama.

I patimento attraverso la declino di Aldo

La tragedia ha sconvolto gli abitanti di Avellino, in fondo impressione per l’accaduto. ” La metropoli deve interrogarsi sull’individualismo nel che siamo caduti che e la tema di tutti i mali della organizzazione “, dice il preposto Don Luciano Gubitosa. E il vicario Arturo Aiello gli fa da notizia ” La tragedia non riguarda giammai un unico, ciononostante tutta la organizzazione. Questa metropoli e diventata una caos. Quando noi monitoriamo il Covid durante usanza ossessiva, non ci accorgiamo che dilaga silenzioso il colpa di viver e”. Oggidi pomeriggio, alle ore 15, saranno celebrati i funerali di Aldo consolazione nella oratorio di San Ciro ad Avellino.